La pandemia da Covid-19 è mortalmente insidiosa. In Italia l’Intelligenza Artificiale sta dando un grande contributo per sconfiggerla
In questi mesi sono molti i paesi e le aziende che stanno cercando di affrontare l’emergenza sanitaria nota come Coronavirus. In Italia, si sta utilizzando l’Intelligenza Artificiale (IA), un potente alleato in questo difficile frangente.
Covid-19 e l’Intelligenza Artificiale
L’IA può essere utile in diverse situazioni proprio grazie alla sua versatilità. Riuscire a trovare una cura e rilevare i primi sintomi della malattia rappresentano i due binari grazie ai quali è possibile far agire l’Intelligenza Artificiale.
Quest’ultima può incamerare e analizzare una mole sterminata di dati. Informazioni che permettono un potenziamento sempre maggiore di questi ritrovati della più moderna tecnologia.
Il Covid-19 non deve essere soltanto neutralizzato ma anche rilevato per tempo sia per poter agire in tempo sia per impedire il propagarsi della pandemia.
Tramite analisi matematiche di grande complessità si sta cercando di realizzare prodotti sempre più sofisticati che possano aiutare nella cura dei pazienti e nel permettere di anticipare la diffusione del morbo per debellarlo al suo primo manifestarsi.
Le tecnologie abilitanti
In questo frangente, l’Intelligenza Artificiale non è sola. Ci sono le diverse tecnologie abilitanti che stanno concorrendo nella risoluzione del problema. Prima tra tutte, troviamo Big Data.
Da parte delle aziende, dunque, è di vitale importanza essere al passo con i tempi, formando personale abilitato all’utilizzo di queste nuove tecnologie.
Alessandro Maria Raffone
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