Grazie alla Realtà Ibrida è possibile far coesistere e interagire oggetti fisici e virtuali
In un nostro recente articolo sul videogame Star Shaman, sviluppato dallo studio indipendente francese Ikimasho, abbiamo accennato alla Realtà Ibrida (RI) grazie alla quale è possibile realizzare una connessione diretta tra i movimenti compiuti dal giocatore nel mondo reale e quelli che avvengono nel gioco.
Una tecnologia molto interessante e dagli sviluppi possibili in infiniti campi.
Cos’è la Realtà Ibrida?
Quando parliamo di RI ci riferiamo ad una vera e propria mescolanza del virtuale e del digitale al fine di realizzare ambienti di vario genere dove sia possibile la coesistenza di oggetti sia fisici (quindi reali) sia virtuali. Non solo, perché grazie alla Realtà Ibrida questi oggetti di diversa natura possono anche interagire, in tempo reale, tra loro.
La RI costituisce a tutti gli effetti una sorta di evoluzione della Realtà Virtuale e della Realtà Aumentata.

Facebook Spaces
Un perfetto esempio di RI è la piattaforma social realizzata da Oculus e Facebook, Facebook Spaces (la quale fu presentata al pubblico per la prima volta durante la conference per sviluppatori F8 tre anni fa).
Quest’ultima è un’app che permette di invitare fino ad un massimo di 3 amici su Facebook, interagendo con loro tramite un dispositivo di Realtà Virtuale.
Attualmente. è possibile scaricare l’applicazione per HTC Vive e Oculus Rift.
Alessandro Maria Raffone
Ti seguiremo nell'intero iter burocratico e procedurale per ottenere il Bonus Formazione 4.0
Sarai subito ricontattato dai nostri esperti
per una consulenza gratuita